Un pomeriggio lavorativo come tanti finito in tragedia. E’ successo attorno alle 16 di lunedi 31 gennaio a Bergamo Alta. Vittima Luigi Gritti, 57 anni, di Almenno San Salvatore, uno dei tre fratelli dell’impresa “Progetto per Bergamo” che ha sede a Zogno. L’uomo stava lavorando sul tetto di un condominio signorile, quando per cause ancora in fase di accertamento è caduto attraverso un lucernario. Un volo di circa 4 metri, fino al pavimento dell’appartamento sottostante, che purtroppo non gli ha lasciato scampo. La tragedia si è consumata sotto gli occhi sbigottiti del figlio Lorenzo, 20 anni, e del fratello Marco, 56, che stavano lavorando con lui. Tempestivo il disperato intervento dei due famigliari, che nulla hanno potuto. Sul cantiere anche l’altro fratello Battista impegnato nel lato opposto alla palazzina. Sul posto giungeva il personale di Areu, ma il medico nulla poteva se non constatare il decesso. In via San Lorenzo anche i carabinieri della stazione di Città Alta, che hanno raccolto le prime testimonianze utili alla ricostruzione del fatto e con loro anche i tecnici del servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro di Ats Bergamo. La morte di Luigi Gritti preparatore atletico e runner, lascia nel dolore la moglie Lara e il figlio Lorenzo. La salma è stata composta presso Casa funeraria dell’impresa Rota, ad Almenno San Bartolomeo. L’impresa dei fratelli Gritti, da quarant’anni impegnata in lavori edili, stava lavorando a opere di ristrutturazione della copertura e della facciata, per conto del “Condominio San Lorenzo”. I lavori erano in corso da circa due settimane e non mancava molto alla conclusione della parte riguardante la copertura.