Il giorno zero è il 16 marzo 2022: con l'entrata in azione delle ruspe demolitrici comincia la nuova vita dell'albergo Vela di Boario. L'edificio, abbandonato all'inizio degli anni '90, era diventato il simbolo del degrado: dimora per senza tetto e spacciatori, meta di numerosi blitz dei carabinieri. Il 4 luglio 2021 un incendio gli ha dato il colpo di grazia. Prima ancora che vi sorgesse, negli anni del boom del termalismo, l'albergo che ha ospitato per decenni turisti e termalisti, questo edificio era una segheria alimentata dalla ruota di un mulino mossa dalle acque dell'Ogliolo. Dopo la demolizione qui sorgerà un nuovo complesso residenziale con tre corpi che ospiteranno negozi a piano terra ed appartamenti nei piani alti. Le palazzine saranno costruite con le tecniche edilizie più all'avanguardia. Il nuovo complesso sarà più arretrato rispetto all'esistente per lasciare spazio ad un marciapiede e ai portici sulla parte che si affaccia su via Manifattura. Nelle adiacenze saranno realizzati nuovi parcheggi, a piano terra sarano ospitati negozie e uffici, l'interrato sarà interamente utilizzato per le autorimesse. L'intervento nasce da una bella sinergia fra pubblico e privato. La nuova realizzazione è stata salutata con entusiasmo anche dall'amministrazione comunale per la quale l'ex albergo Vela negli ultimi anni era diventato un problema. C'è solo uin po' di rammarico per come si chiude un'era storica per la cittadina termale.