Dieci anni senza Franca, con Franca per sempre . Dieci anni fa, l'8 aprile 2012 moriva Franca Ghitti, una delle più grandi artiste della Valle Camonica. Ha trasformato in capolavori noti in tutto il mondo scarti del legno e del ferro (che trovava sin da piccola nella segheria del padre ad Erbanno), vetri e cemento. Le vetrate di Franca Ghitti decorano la chiesa degli italiani a Nairobi, quella della Caritas di Darfo, quella delle suore da Cemmo di Gussago e la Chiesa di S. Antonio Abate a Corti di Costa Volpino. E' qui che la famiglia ha scelto di ricordare Franca con una messa di suffragio l'8 aprile e successivamente con una visita guidata da Eletta Flocchini e Giovanni Battista Cottinelli figlio dell'architetto Luigi che lavorò a questa chiesa con Franca. Le formelle inserite nei pannelli di calcestruzzo trattano proprio il tema della Chiesa inondando la struttura di luci e colori. Il rosone centrale affacciato sulla vetrata diestro l'altare raffigura la centralità dell'Eucarestia. Un pubblico attento ha seguito l'illustrazione, poi il film dove Franca come Nessuno del registra Davide Bassanesi proiettato al cinema Iride. La famiglia spera, presto, di poter dedicare una mostra agli olii di Franca. Intanto dopo l'accordo con la fondazione e l'erede sta prendendo forma il progetto del museo di Franca Ghitti che verrà ospitato nell'ex convento di Darfo.