Sono stati momenti concitati questo giovedì poco dopo le 8.00 quando gli istituto del Tassara Ghislandi di Breno sono stati fatti evacuare dal grande edificio perché, non appena entrati, soprattutto gli studenti del piano terra, avevano notato un odore acre, accompagnato da bruciore agli occhi, al naso e alla bocca, con forte prurito al collo, al volto e alle mani. Immediatamente è scattato il sistema di allarme interno previsto dal protocollo di sicurezza, sono stati avvertiti tutti gli organi di sorveglianza, è stato dato l'allarme al 112 che, a sua volta, ha fatto convergere sul posto due squadre di Vigili del fuoco da Darfo e da Breno, l'automedica con il medico a bordo da Esine, due ambulanze da terra dell'Arnica di Berzo Demo e della Croce blu di Lovere, due pattuglie di carabinieri della stazione di Breno con i colleghi dell'aliquota radiomobile. L'evacuazione dell'edificio si è svolta in piena sicurezza, grazie ad un'organizzazione interna ben testata ed efficiente. All'esterno della Scuola si sono svolte le operazioni di verifica dello stato di salute di studenti, docenti e personale ausiliario che avevano qualche disturbo. Nella grande aula di informatica del Tassara era appena iniziato il concorso nazionale per docenti: è stato interrotto per permettere la verifica dell'agibilità dell'aula e quindi è stato subito ripreso nella piena garanzia di sicurezza. Una decina tra studenti e personale sono stati valutati dal medico del 118: due di essi, per precauzione, sono stati visitati al pronto soccorso dell'Ospedale di Esine. Alle 11 l'allarme è rientrato e docenti, studenti e personale hanno potuto fare ritorno nelle aule.