Cordoglio e sgomento in Franciacorta, a Provaglio d’Iseo, dove questo mercoledì, nel primo pomeriggio, un malore alla guida è costato la vita a Giandomenico Bozza, imprenditore e autista molto conosciuto nella zona. Il 66enne si trovava alla guida di un trattore nel suo podere situato nella frazione Sergnana di Provezze quando è stato improvvisamente colto da un malore che gli è stato fatale. La tragedia, secondo quanto ricostruito, dovrebbe essere avvenuta nel primo pomeriggio, ma l’allarme è stato dato solamente attorno alle 16 su segnalazione di un uomo che, aggirandosi nei dintorni, ha notato il mezzo agricolo ribaltato a ridosso di un muro. Giunto sul posto il personale dell’ambulanza da terra del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Della ricostruzione dell’accaduto si sono occupati i Carabinieri di Iseo, la Polizia Locale e il Corpo di Polizia intercomunale del Sebino. I funerali di Giandomenico Bozza – titolare di una ditta di trasporti a Monticelli, nonché alpino del gruppo di Provezze – saranno celebrati sabato mattina nella locale chiesa parrocchiale. Resta invece in coma, ricoverata in rianimazione all’ospedale Civile di Brescia, la 16enne che questo mercoledì è stata investita da un furgone a San Zeno, al rientro da scuola, mentre stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Violentissimo l’impatto, con la studentessa che ha sbattuto violentemente testa e torace. Alla guida del mezzo un operaio 27enne – accompagnato dal padre e da un collega - sotto shock per quanto accaduto. Il test che ha effettuato in strada subito dopo l’incidente ha rilevato tracce di cannabinoidi nel giovane, anche se in quantità molto ridotte.