Al Museo della Guerra bianca in Adamello di Temù da tempo erano sulle tracce di un obice '70 da montagna, il famoso cannone da 70/15, pezzo d'artiglieria da montagna che equipaggiò il Regio esercito durante la Grande Guerra. E lo si cercava montato sulle slitte da traino per la guerra in ghiacciaio. Un giorno Walter Belotti, presidente del Museo, durante il colloquio con un Ufficiale dell'Esercito del distretto militare di Brescia, viene a conoscenza che proprio nell'esposizione del Distretto si trovava un pezzo analogo a quello cercato dal Museo di Temù. Dopo una rapida ricognizione ed una valutazione fotografica e quindi di persona, apparve chiaro che si trattava esattamente di quel cannone che il Museo stava cercando. Dopo una serie di pratiche, il cannone venne prestato in comodato d'uso per due anni ed esposto al Museo di Temù. Ma la scoperta è stata tale da richiedere un approfondimento che si è tenuto in una dotta conferenza questo venerdì a Temù con successiva visita delle Autorità presenti con l'Assessore regionale alle Autonomie locali e Cultura di Regione Lombardia. Ora il cannone '70 da montagna potrà rimanere al museo ancora per due anni, dopo di che dovrà essere restituito al Distretto militare che lo ha in custodia a nome del Ministero della Difesa. Intanto, anche grazie all'incontro di questo venerdì a Temù, che ha visto presente una prestigiosa platea di ufficiali italiani, si stanno facendo i passi necessari perché questo pezzo storico e ben curato venga lasciato in comodato per un periodo più lungo, se non per sempre, in modo che diventi un ulteriore motivo di attrazione turistica, come ha dimostrato di esserlo anche in occasione della sua presentazione.