Dopo il ritrovamento del corpo di Giambattista Mendeni, il 67enne di Cividate Camuno che si era avventurato sui monti di Berzo Inferiore in cerca di funghi e lì colto da un malore che non li ha lasciato speranze, un’altra disavventura, questa volta a lieto fine e in territorio bergamasco è accaduta ad un fungaiolo orobico, infortunatosi giovedì pomeriggio nei boschi sopra Valtorta. L’uomo è infatti scivolato per un’ottantina di metri in un canalone, riportando diversi traumi e sospette fratture, restando tuttavia cosciente. È stato lui stesso a dare l’allarme alla centrale operativa che ha inviato sul posto i tecnici del Soccorso Alpino della VI delegazione orobica, insieme a quelli reperibili di turno a Bergamo. 18 soccorritori in tutto che hanno operato in condizioni metereologiche avverse, tra nebbia e pioggia. Un parziale miglioramento delle stesse ha consentito l’intervento dell'elisoccorso da Bergamo che ha individuato e raggiunto il ferito, in località Idecc, nei pressi di Ceresola, stabilizzandolo e portandolo in ospedale. Immancabile – anche alla luce delle repentine variazioni meteo – il monito del Soccorso Alpino, allertato già in svariati casi per raggiungere cercatori di funghi in difficoltà. Fondamentale fare attenzione al terreno scivoloso e munirsi di calzature adeguate che facciano presa sul terreno. Altrettanto importante condividere sempre e in modo corretto la propria posizione: proprio di recente la Comunità Montana Valle Brembana, in collaborazione con il Soccorso alpino, ha dato la possibilità a chi ha acquistato il ticket annuale per andare in cerca di funghi di scaricare gratis l'app GeoResQ, che consente di tracciare il proprio cammino e persino di allertare i soccorsi in tempi lampo. Si ricorda inoltre che per ogni emergenza il numero da chiamare è il 112: sarà poi il centralino a fornire tutte le indicazioni su come comportarsi e ottimizzare così i tempi di soccorso.