Tragedia nella notte lungo l'autostrada A21, nel tratto compreso tra i caselli di Manerbio e Pontevico dove un’auto è finita fuori strada schiantandosi rovinosamente contro il guard rail. A perdere la vita, Irene Zani, 17enne di Leno che era a bordo del veicolo guidato da un ragazzo di 21 anni dello stesso paese. Dalle prime informazioni pare che il giovane, risultato poi positivo all’alcoltest con un tasso di 1,12, abbia perso il controllo della vettura finendo contro il guard rail. Un impatto talmente violento da non lasciare scampo ad Irene che a causa delle gravi ferite riportate non è sopravvissuta all’incidente. Salvo invece il conducente che è stato trasferito alla Poliambulanza di Brescia dove è tutt’ora piantonato. Il giovane a seguito dell’esito positivo del test è stato arrestato, nei suoi confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari, dovrà rispondere di omicidio stradale. Si aggrava così il già pesante bilancio dei morti sulle strade bresciane, che da inizio anno conta 51 vittime, di cui quasi la metà sotto i trent'anni. Un altro grave incidente si è verificato nella tarda mattinata di questa domenica a Scanzorosciate in territorio orobico. Coinvolto un 15enne che si è scontrato con la sua bici contro un’auto. Secondo le prime informazioni, pare che il giovane stesse partecipando ad una gara ciclistica (il Trofeo Ivana Prometti Dominoni, con partenza e arrivo a Gorle) quando, per motivi in corso di chiarimento, avrebbe impattato con l’auto, non si sa se ferma o in movimento. Sul posto, poco dopo le 11.30, i soccorsi con l’automedica, l’ambulanza e l’elisoccorso che ha trasportato d’urgenza il giovane ciclista all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è ricoverato in gravi condizioni.