Continuano le tragedie sulle strade e sulle cime bresciane e bergamasche. Nel pomeriggio di questa domenica 11 settembre, incidente mortale a Montichiari in viale Europa. A perdere la vita un motociclista 37enne di origini romene, residente da diversi anni a Montichiari. Dalle prime informazioni il centauro stava procedendo in direzione di Lonato quando è andato a sbattere a velocità sostenuta contro un'auto che stava girando a sinistra per fare ritorno a casa. La motocicletta è volata nel canale di cemento armato che costeggia la strada, per il 37enne non c’è stato nulla da fare. Sul posto, oltre i soccorritori, sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia e i carabinieri del radiomobile di Desenzano, che si stanno occupando dei rilievi e della ricostruzione della dinamica, ancora non chiara. Nello scontro è rimasto coinvolto anche un ventunenne, che guidava l'auto. Il ragazzo è stato portato in codice giallo all'ospedale di Desenzano per le lievi ferite, ma soprattutto perché sotto shock. Altri incidenti mortali si sono verificati nelle ore antecedenti. Poco prima della mezzanotte in via Trento a Martinengo, Eddy Mirko Lingiardi, 35enne residente nella zona, ha perso la vita all’interno della sua auto che si è ribaltata a poca distanza dalla sua abitazione. Gli automobilisti in transito hanno immediatamente allertato il 112 che ha inviato sul posto l'ambulanza da terra del 118 della Croce Rossa di Urgnano e l'automedica da Bergamo, ma i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane, morto sul colpo all’interno dell’abitacolo. Secondo la Polizia stradale di Treviglio si tratterebbe di un’uscita autonoma di strada, senza il coinvolgimento di altri mezzi. Un altro morto bergamasco nella giornata di sabato, questa volta in montagna: Marco Bionda, imprenditore 56enne di Zogno, che mentre era a cercare funghi a Ponte Rotto, in comune di Castel Tesino in provincia di Trento, è scivolato e precipitato per una ventina di metri sul terreno ripido reso viscido dalla pioggia. L’amico che era con lui ha dato l’allarme. Le operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale unica di Trentino Emergenza e del Soccorso Alpino sono state complesse. Bionda dopo essere precipitato è finito in una forra in una zona impervia. Purtroppo per lui non c’era più nulla da fare. Marco Bionda lascia nel dolore la moglie Elsa e due figlie di 9 e14 anni. Con la moglie gestiva l’azienda di famiglia un’impresa di scaffalature ad Almenno San Salvatore. Infine altri incidenti di rilievo nella giornata di sabato sulle strade bergamasche: a Pianico sulla statale 42 attorno alle 16.00 nella caduta in moto si sono ferite due persone: il 63enne alla guida è parso subito in condizioni critiche ed è stato trasferito in codice rosso dall'elicottero del 118 di Bergamo al Civile di Brescia; la donna di 54 anni che era con lui è stata medicata sul posto dal team sanitario dell'ambulanza da terra della Croce blu di Lovere. I rilievi di legge sono stati svolti dalla Polizia locale con il supporto dei Carabinieri di Clusone per la viabilità.