Tra i tanti “finalmente” che vengono pronunciati ovunque nel dopo-pandemia, vi è anche quello dell'Abio, associazione per il bambino in ospedale, presente in molti reparti di Pediatria italiani e a quello di Esine da oltre 20 anni. Ma volontari si diventa, nel senso che è necessario formarsi e seguire corsi, stage, affiancamenti, per entrare, in punta di piedi e con competenza certificata, a far parte dello staff di un reparto tanto delicato e nodale quale è quello della Pediatria. Ecco allora la testimonianza di un mamma che, dopo l'esperienza del ricovero del suo bambino in Pediatria, ha deciso di diventare lei stessa volontaria per sostenere altri bambini e altre mamme. I volontari Abio, come in ogni campo associativo, organizzano una giornata nazionale con al vendita delle “pere che fanno bene”, come recita lo slogan della campagna in occasione della giornata nazionale del 24 settembre. La campagna intende raccogliere fondi con scopi ben precisi anche in Vallecamonica. Le pere dell'Abio verranno vendute al pubblico all'ingresso dell'Ospedale di Esine la mattina del 24 settembre: tra i primi interventi che i volontari intendono effettuare vi sono alcune importanti migliorie da apportare ai locali dove viene svolta l'attività di sostegno a bambini e famiglie ed il rinnovo dei giochi a disposizione dei piccoli pazienti.