Resta in bilico l’apertura degli impianti di Colere nella prossima stagione invernale. Essendo una corsa contro il tempo legata ai tanti spetti burocratici e nodi da sciogliere, che almeno per ora non permettono di avere una risposta chiara in tempi brevi. Nella riunione svoltasi lunedì sera nel Presolana Cultural Forum di Colere organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Rs Impianti Srl (società vincitrice del bando di project financing di circa 22milioni di euro, il sindaco e Gabriele Bettineschi, ha più volte affermato di non voler mettere i bastoni tra le ruote al progetto di rilancio. “Come amministrazione ci rendiamo conto di cosa significhi il rilancio del comprensorio per Colere e per l’intera Val di Scalve: è una svolta storica. Tutto e subito però non è possibile, purtroppo”. Il sindaco ha esordito invitando la popolazione ad alleggerire i toni sul tema e a chiedere chiarimenti, se necessario. Ci vorranno almeno 3 mesi, questo il tempo preventivato per l’installazione della nuova e attesissima ovovia che sostituirà l’impianto della Carbonera-Polzone ma soprattutto si attende il via libera della conferenza dei servizi, per la quale mancano ancora tre responsi su 12. La lungaggine prevista rimette sul piatto la revisione straordinaria del vecchio impianto della Carbonera-Polzone. “Apertura sì, oppure no quest’inverno? – ha detto lunedì sera Alessandro Bettineschi della Rs Impianti – Impossibile affermarlo oggi. In attesa delle risposte della conferenza dei servizi, la seconda opzione è quella della revisione straordinaria dell’impianto. Per procedere serve urgentemente la nomina del direttore lavori, stiamo spingendo perché sia velocizzata la procedura in quanto attualmente l’area è un cantiere pubblico e serve questo passaggio della consegna dell’impianti a Rsi. Poi serviranno circa 4/5 settimane per la revisione”. Manifestata la preoccupazione dei maestri di sci . Ci si avvia quindi a settimane decisive per le sorti della stazione. “Come amministrazione ha detto il sindaco, capiamo la posizione dei maestri, ci impegneremo a fare qualcosa per loro ma soprattutto a far sì che non vi sia un salto di stagione”.