Nuove risorse dal Pirellone per la difesa del suolo e la prevenzione dei rischi alluvionali. Parte dei 32 milioni stanziati arriveranno anche in Valle Camonica e serviranno per completare una serie di interventi già in avanzata fase di realizzazione, 19 in tutto in 9 province sull'intero territorio lombardo. Alla provincia di Brescia sono stati destinati 5 milioni e 300 mila euro. In Valle Camonica ne beneficeranno il comune di Paisco Loveno che deve portare a termine un lavoro di regimazione idraulica e stabilizzazione dei pendii finalizzato alla messa in sicurezza dei nuclei abitati: per questo riceverà dalla Regione 800mila euro. Sonico, infine, potrà contare su1.250.000 euro che verranno usati per interventi tra Val Rabbia e Statale 42. Un altro milione e 800 mila euro andrà, per quanto riguarda la provincia di Brescia al comune di Castel Mella, Capriano del Colle e Azzano Mella per finanziare lavori di sistemazione idraulica del fiume Mella e di mitigazione del rischio idraulico. Gargnano riceverà oltre un milione e mezzo di euro per opere di mitigazione del rischio crolli in località Sinsegla. Per quanto riguarda la provincia di Bergamo il finanziamento più cospicuo è stato assegnato al comune di Tavernola Bergamasca: oltre 4 milioni e 800 mila euro per interventi di mitigazione della frana del monte Saresano. Altri contributi andranno al comune di Capizzone per interventi di stabilizzazione del dissesto a valle di via Quarenghi, si tratta di oltre 200 mila euro; 735 mila euro a Mapello per la realizzazione di un’area di esondazione controllata del torrente Buliga, a monte della frazione Valtrighe e un milione 650 mila euro al comune di Santa Brigida per opere per la riduzione del rischio idrogeologico nelle aree Bolferino e Cornello. Le altre province interessate dai fondi sono: Como, Cremona, Lodi, Mantova, Sondrio, Varese e la città metropolitana di Milano.