Prima neve di stagione sulle montagne camune. Dopo l’estate arida ed avara di piogge, ed un autunno insolito con un’ottobrata caratterizzata da temperature sopra la norma, le precipitazioni delle ultime ore hanno ufficialmente imbiancato le cime montuose dando buone speranze ad un bianco inverno all’orizzonte. I primi fiocchi hanno iniziato a cadere copiosamente dalle prime ore di questo venerdì mattina al passo del Tonale (1884 metri di quota), cogliendo di sorpresa gli automobilisti sulla statale 42 del Tonale, salendo sia da Ponte di Legno che da Vermiglio. Immediato l’intervento dell’Anas questa mattina per monitorare la situazione e non creare disagi alla viabilità, considerando l’elevato numero di Alpini ed Amministratori Locali in viaggio per partecipare alla cerimonia del 4 novembre svoltasi questa mattina al Passo del Tonale. La stima è che siano caduti in tutto circa una cinquantina di cm al Ghiacciaio del Presena, una trentina al Passo del Tonale ed una decina a Ponte di Legno. Non solo neve sui monti camuni, ma anche sulle Orobie intorno ai 1.400-1.500 metri nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 novembre. A tingersi di bianco le cime di Foppolo, Vilminore di Scalve, ma anche il Pizzo Coca, con la conseguente chiusura del Passo San Marco. Pochi i centimetri caduti, ma che testimoniano il brusco abbassamento delle temperature dando uno spiraglio di luce ai comprensori sciistici.