Dedicano tempo ed energie preziose, ai giovani, agli anziani, al loro paese, e lo fanno in silenzio, senza chiedere niente in cambio. Sono i tantissimi volontari che rendono Piancogno un paese vivo, attento ai bisogni delle famiglie e dei più fragili e che l’amministrazione comunale ha voluto chiamare a raccolta venerdì 18 novembre al PalaVibi, per ringraziarli di tutto quello che fanno per la comunità. “Un fiore per te”, questo il titolo della serata, perché ad ogni gruppo o associazione di volontariato presente in sala, ed erano più di una trentina, è stato consegnato dai sindaci dei ragazzi Danishdeep Singh, un attestato di ringraziamento e un fiore di carta realizzato dalle Sciure dei Fiur, anche loro tra i premiati. La scelta è andata su gruppi e associazioni, nella consapevolezza che ci sono però anche tante altre persone che singolarmente, senza clamori, dedicano il loro tempo agli altri. Una prima edizione di un evento che mira, anno dopo anno, a dare a tutti un riconoscimento per il loro lavoro. Unica eccezione, Italo Richini e Bruno Pernici, due volontari che sono stati premiati singolarmente per il lavoro che ogni giorno, con costanza, impegno ed umiltà, svolgono per tenere pulito il paese. La serata, allietata dall’Alfalishort, ha visto sfilare i rappresentanti delle varie realtà premiate, chiamati a raccontare la loro associazione con l’aiuto di alcune fotografie. Ad applaudirli, un palazzetto gremito di altri volontari, per la prima volta tutti riuniti e sotto i riflettori. Tutti concordi nel dire che si riceve di più a donare piuttosto che a ricevere, nel constatare che però in alcune realtà è urgente un ricambio generazionale e che il sostegno delle istituzioni è fondamentale. Dal canto loro, le istituzioni, rappresentate dal sindaco e dalla giunta, dalla Comunità Montana e dalla Regione, accanto al parroco Don Cristian, hanno ribadito il loro grazie, perché le associazioni e i gruppi arrivano là dove le istituzioni non riescono ad arrivare.