La due giorni di slalom gigante femminile di Coppa Europa di sci alpino si è aperta nel segno della vicentina Asja Zenere, vincitrice della prima attesissima gara per Ponte di Legno-Tonale che si appresta ad essere uno dei grandi protagonisti dello sci mondiale. Assieme a Zenere, sono salite sul podio l’austriaca Elisabeth Kappaurer e la svizzera Vivianne Haerri, con la meranese Elisa Platino (quinta) a completare l’ottima prova di squadra della nazionale italiana, che ha piazzato altre quattro atlete tra le prime venti e ben dieci in totale nella top 30, in zona punti. Dopo alcune stagioni difficili, condizionate dagli infortuni, Zenere ha ritrovato sé stessa e la sua migliore sciata, quella che le ha permesso di domare l’impegnativo pendio della pista Casola nera, ottimamente disegnata per ospitare gare internazionali, giudicata da tecnici e atleti all'altezza della rassegna continentale. Il tracciato è stato disegnato con un dislivello di 340 metri, risultato essere tecnico ed esigente anche sotto il profilo fisico, capace di mettere in risalto le qualità delle atlete. Asja Zenere ha sfilato la leadership alla francese Doriane Escane, ora seconda con 245 punti, contro i 310 dell’azzurra. La transalpina si è dovuta accontentare del nono posto di giornata e ha perso anche il primo posto nella graduatoria di slalom gigante, ora comandata dalla forte atleta veneta (249 punti contro i 234 di Escane). Asja Zenere è riuscita, nel giorno del suo 26esimo compleanno, a dare seguito al successo conquistato la scorsa settimana a Zinal, sempre in Coppa Europa, nonché allo splendido undicesimo posto centrato in Coppa del Mondo pochi giorni fa al Sestriere.