La domanda ricorrente che il sindaco di Bergamo Giorgi Gori si è posto è “ Come sta Bergamo?”. Dandosi come risposta “Abbastanza bene, nonostante le preoccupazioni, nonostante l’inflazione che ci ha accompagnato durante l’ anno trascorso. Bergamo vive però, nell’insieme, un buon momento”.  Questo in breve sintesi un passaggio del tradizionale discorso di fine anno che il primo cittadino ha rivolto alla popolazione. Gori si è soffermato poi sui tanti cantieri aperti, simbolo di una città che è riemersa dalla brutta stagione del Covid. Il sindaco ha poi rivolto il personale grazie ai tanti che hanno collaborato a realizzare il grande puzzle di - Bergamo Brescia 2023 - , la cui inaugurazione è fissata per il 20 e 21 di gennaio. Poi un messaggio al popolo ucraino e alla città di Bucha: “C’è stato un momento, poco meno di tre anni fa, in cui noi eravamo in estrema difficoltà, e abbiamo avvertito il calore e il valore della solidarietà che ci arrivava dall’Italia e dall’estero. Oggi mi piacerebbe che fosse Bergamo, città illuminata, ad emanare luce e solidarietà a vantaggio di chi soffre a causa della guerra”.