La campagna elettorale da questa domenica 15 gennaio è entrata nel vivo. Dopo la consegna ufficiale delle candidature, i 114 candidati bergamaschi e i 120 candidati bresciani, sono pronti a contendersi gli 80 seggi disponibili all’interno del consiglio regionale che verrà rinnovato con le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio. In particolare, i 120 candidati bresciani si contendono i 10 seggi riservati alla circoscrizione di Brescia mentre i 114 candidati bergamaschi si contenderanno i 9 seggi riservati a Bergamo. Sono 4 i candidati presidente sostenuti da 12 liste: il candidato del centro destra Attilio Fontana sostenuto dalle 5 liste di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Lombardia Ideale e Noi moderati rinascimento Sgarbi; il candidato del centro sinistra Pierfrancesco Majorino sostenuto dalle 4 liste Pd, 5Stelle, Alleanza Verdi Sinistra e Patto Civico; l’ex ministra ed ex assessore nella giunta Fontana Letizia Moratti sostenuta dalle 2 liste Letizia Moratti Presidente e Azione Italia Viva e Mara Ghidorzi candidata di Unione Popolare. Ogni lista schiera in ogni provincia, una lista di 10 nomi diversi, che avranno più o meno possibilità di entrare nel consiglio regionale in base al numero di voti che la loro lista prenderà a livello regionale: le liste collegate al presidente eletto avranno il 55% dei seggi se il candidato ottiene meno del 40% dei voti, almeno il 60% dei seggi se il candidato ottiene più del 40%. Escluse dalla ripartizione dei seggi le liste che non superano la soglia di sbarramento del 3%, se non collegate ad un candidato presidente che ha ottenuto almeno il 5% dei voti. Per quanto riguarda i candidati, la Lega sia in provincia di Brescia sia in provincia di Bergamo, schiera quasi tutti i consiglieri regionali uscenti ovvero Francesco Ghiroldi, Floriano Massardi e Federica Epis cui si aggiunge l’assessore uscente Davide Caparini in provincia di Brescia e gli uscenti Roberto Anelli, Monica Mazzoleni, Giovanni Malanchini e Alex Gallizzi in provincia di Bergamo. Tra i candidati leghisti troviamo anche gli amministratori locali Cristian Quetti assessore a Iseo e Giorgio Bertazzoli sindaco di Sarnico. Forza Italia rischiera le uscenti Claudia Carzeri e Simona Tironi in provincia di Brescia, dove compare in lista anche l’ex sindaco di Bienno e attuale assessore in Comunità Montana di Valle Camonica Massimo Maugeri, mentre in provincia di Bergamo, che vantava forzisti in consiglio regionale, troviamo in lista la presidente della Comunità Montana dei laghi nonché sindaco di Credaro Adriana Vellini e il presidente della Comunità Montana Valbrembana e sindaco di Lennza Jonathan Lobati. Fratelli d’Italia che aveva conquistato solo un seggio nel 2018 spera di fare il pieno di voti e di consiglieri e in provincia di Brescia tra gli altri schiera l’ex sindaco di Pisogne Diego Invernici e in provincia di Brescia il consigliere regionale uscente Paolo Franco che era stato eletto nel 2018 con Forza Italia e l’assessore uscente Lara Magoni e scende in campo anche il sindaco di Onore Michele Schiavi. Vittorio Sgardi sindaco di Sutri in provincia di Viterbo è capolista nelle diverse province mentre tra i nomi conosciuti della politica troviamo nella lista Lombardia Ideale, schierato in provincia di Brescia tra gli altri c’è Alessandro Sala. Per quanto riguarda il centro sinistra, in provincia di Brescia cerca la riconferma nel PD Miriam Cominelli e scendono in campo anche il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e il camuno Mattia Pelucchetti, mentre nel Pd in provincia di Bergamo cerca la riconferma Jacopo Scandella e scende in campo il sindaco di Scanzorosciate Davide Casati. Nessuno due candidati uscenti bresciani e bergamaschi si ricandida nella lista dei 5 Stelle. Tra i nomi a sostegno di Letizia Moratti, Nicolò Caretta consigliere uscente, tra i nomi di Azione Italia viva in provincia di Bergamo, dove invece nella lista bresciano troviamo il camuno Mirko Garatti e Monica Rizzi nella lista Letizia Moratti Presidente.