Una valanga ha parzialmente travolto due scialpinisti questo sabato 21 gennaio in Val Brembana. Per fortuna un terzo scialpinista ha assistito all'evento e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Dotati dell'attrezzatura di emergenza, sono riusciti a salvarsi. E' successo nel primo pomeriggio in zona Colombera, tra il Monte Valletto e Baita Alta, nei pressi del sentiero n.101. I tre amici stavano praticando sci d'alpinismo quando una massa di neve sopra di loro si è staccata e li ha parzialmente travolti. Non appena l'amico ha lanciato l'allarme, sono partite le squadre territoriali del Soccorso alpino della VII delegazione orobica che hanno raggiunto il luogo della valanga. I tre scialpinisti nel frattempo erano riusciti a mettersi in salvo in quanto avevano con sé artva, pala e sonda e quindi hanno messo in atto le procedure di autosoccorso. Sulle prealbi bresciane e bergamasche e sulle orobie occidentali, il pericolo valanghe, ache spontanee, in queste ore è moderato, di grado 2, a causa degli accumoli di neve fresca. Va prestata quindi la massima attenzione sui pendii ripidi, in conche, canaloni, zone sottovento e cambi di pendenza. Nelle zone retiche, sull'Adamello e sulle Orobie centrali il rischio invece è marcato, di grado 3, per via del vento. La bella giornata di domenica, soleggiata, ha portato molte persone in montagna anche sulle piste dei comprensori delle nostre valli dove non sono mancati gli interventi del 112. Alle 11.30 a Ponte di Legno sulla pista Serodina è intervenuto anche l'elicottero per soccorrere una 43enne ferita in seguito ad una caduta. Sul posto anche l'ambulanza dall'ospedale di Edolo. La donna è stata portata in codice giallo all'ospedale di Sondalo. L'elicottero è intervenuto anche a Carona alle 10.50 sulla pista Conca Nevosa per soccorrere uno sciatore portato in codice giallo all'ospedale di Sondalo. Sempre l'eliambulanza ha soccorso un altro sciatore di 50 anni attorno alle 14.00 sulla pista Bleis, nel comprensorio Ponte di Legno Tonale, portato in codice giallo in ospedale.