L’acciaio bresciano piange uno dei suoi storici protagonisti. Si è spento a causa di una malattia questo giovedì 26 gennaio all’età di 85 anni Valentino Bellicini, il patron della “Ferriere Bellicini” di Berzo Inferiore. Conosciuto da tutti come “Pì dei Frà”, il soprannome ereditato dal bisnonno per la generosità nei confronti dei poveri della Chiesa, Valentino Bellicini è stato il pioniere dell’acciaio in valle Camonica. “Un uomo solare, determinato, diplomatico, che non ha mai negato aiuto nemmeno ai nemici”, così lo ricorda la figlia Kikka Bellicini, “come un padre severo, che molti non hanno avuto, ed un titolare altrettanto rigoroso e ligio al dovere, caratteristiche essenziali, che hanno portato l’azienda ad essere l’attuale potenza nel mercato dell’acciaio. “Tutte le volte che vedrò un pezzo d’acciaio penserò a lui. Mi ha insegnato a non mollare mai e ad affrontare i problemi uno per volta prima che diventino uno tsunami”. Alle redini dell’azienda dagli anni ‘80, Valentino Bellicini ha seguito con intraprendenza le intuizioni del padre, il Cavalier Andrea Bellicini che da un piccolo maglio nel paese di Bienno, diede il via alla nuova “età del ferro” camuna. Numerosi i messaggi di vicinanza di amici e conoscenti che lo ricordano per la sua grande generosità. Grande affetto anche dagli stessi dipendenti che in queste ore sono all’opera per realizzare una cornice in suo onore. Una vita trascorsa tra l’amore della famiglia e quello per la sua azienda tanto che per sua stessa volontà la camera ardente è stata allestita all’interno di Ferriere Bellicini con apertura alle visite, dalle ore 9 alle 20. Questo sabato 28 gennaio alle ore 14 si celebrerà una cerimonia in suo onore all’interno del Laminatoio. Alle 15 l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Bienno. Dopo la funzione funebre la salma proseguirà per il Tempio Crematorio. L’intera comunità si stringe nel dolore della moglie Battistina, della figlia Kikka e di tutti i famigliari.