Il 17 marzo scorso a Petilla de Aragon in Spagna, piccola enclave navarrina in territorio aragonese, è stato siglato il gemellaggio tra Petilla, terra natale di Santiago Ramon Y Cajal e Corteno Golgi, terra natale del Medico fisiologo Camillo Golgi. Entrambi, su versanti diversi e per diverse vie scientifiche, il 10 ottobre 1906 vennero insigniti del Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina in riconoscimento del loro lavoro sulla struttura del sistema nervoso, svolgendo intensa attività di ricerca l'uno a Pavia e l'altro a Pamplona. Sono passati 117 anni da quel giorno ed ora, finalmente, Petilla de Aragòn e Corteno Golgi sono gemellati grazie all'accordo siglato dai rispettivi sindaci per costituire una più ampia rete europea di località d'origine di premi Nobel e favorire scambi fondati sul turismo culturale e la divulgazione scientifica, promuovendo la tutela dell'ambiente rurale. Il gemellaggio è stato preceduto anche dall'incontro a Pamplona tra i discendenti dei due illustri Nobel, curato dall'ambasciata italiana a Madrid. Nell'occasione, è stata inaugurata la mostra "1903-Viaggio in Italia: l'Italia attraverso lo sguardo di Ramón y Cajal", che raccoglie immagini scattate dal medico spagnolo nel corso di soggiorno di piacere. Inaugurata la mostra, a Petilla c'è stata la cerimonia del gemellaggio tra i paesi di origine dei due uomini di scienza, tra i quali si aprì uno scontro scientifico che culminò durante la cerimonia di conferimento del Nobel. Grazie a loro, ed alle loro diverse strade per studiare il sistema nervoso, oggi le neuroscienze in tutto il mondo hanno percorso strade inimmaginabili e di grandi prospettive future.