Peggiora di giorno in giorno la situazione idrica in regione Lombardia e di giorno in giorno aumentano le difficoltà. La situazione viene costantemente monitorata dal tavolo di crisi promosso da Regione Lombardia coordinato dall'assessore Massimo Sertori. Per il momento è stato deciso di posticipare la stagione irrigua per immagazzinare acqua e aumentare così il livello dei laghi e delle dighe, ma i dati sono preoccupati. Per il momento ci sono meno problemi per l'utilizzato dell'acqua per scopi potabili ma non è scontato che non si registrino criticità in vista dell'estate, come già sucesso lo scorso anno anche in Valle Camonica. Dalla Regione continuerà il monitoraggio quotidiano, l'obiettivo è cercare di preservare il più possibile la poca riserva d’acqua disponibile dando priorità al mondo agricolo e agli aspetti turistici e di navigabilità dei laghi. A seguito della grave crisi idrica si è dato il via anche ad un tavolo interregionale per il monitoraggio del livello del Garda. Vi partecipano le regioni Lombardia e Veneto e le provincia autonoma di Trento. E' stato deciso che l'andamento della stagione irrigua e dei livelli lacuali sarà oggetto di monitoraggio periodico. L'obiettivo comune è quello di salvaguardare per quanto possibile l'agricoltura, tenendo in considerazione le esigenze gardesane, in particolare turismo e navigazione lacuale". La prossima riunione è in programma il 27 aprile.