18 comuni della Bassa Vallecamonica e dell'Alto Sebino si sono dati appuntamento questo martedì 25 aprile a Costa Volpino, paese scelto per alcuni simboli della Resistenza nel territorio delle valli al confine tra Brescia e Bergamo. Simboli riaffermati anche fisicamente nei due luoghi da cui ha preso inizio la manifestazione, il cimitero di Volpino dove il 29 novembre 1944 venne fucilato Giorgio Paglia, al quale è stato dedicato un monumento; e la piazza di S. Rocco di Corti S. Antonio, le cui abitazioni furono incendiate l'8 ottobre 1944 per rappresaglia nazifascista. Dopo la celebrazione della S. Messa, presieduta dal parroco Don Mario Laini e concelebrata dal vicario zonale don Alessandro Camadini con don Ermanno Turla, la cerimonia civile è iniziata con la benedizione del nuovo monumento nel cimitero di Volpino. I partecipanti, poi, hanno sfilato per le vie di Volpino raggiungendo Corti S. Rocco dove si è svolta la seconda parte della cerimonia pubblica con la conclusione del Sindaco di Costa Volpino, Federico Baiguini e del relatore ufficiale, Angelo Bendotti, Presidente dell'Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea. La manifestazione di Costa Volpino ha visto presenti i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Angolo Terme, Artogne, Bossico, Castro, Costa Volpino, Darfo Boario Terme, Endine Gaiano, Fonteno, Gianico, Lovere, Pianico, Pisogne, Piancamuno, Riva di Solto, Rogno, Solto Collina e Sovere, dei Carabinieri di Clusone con il Maggiore Daniele Falcucci, della Guardia di Finanza, dei Vigili del fuoco, della Polizie locali, della Protezione civile, delle Associazioni combattentistiche e d'arma. In particolare, consistente la rappresentanza dell'Anpi e delle Fiamme verdi, con le organizzazioni sindacali territoriali di Cgil, Cisl, Uil e tanti cittadini, alcuni discendenti dei martiri di cui è stata fatta memoria. Hanno condorato la manifestazione la Civica banda di Costa Volpino ed i Cori La Pineta e Vallecamonica, mentre l'organizzaziuone dell'evento è stato curata dal locale Gruppo Alpini con la regia dell'Amminstrazione comunale.