La zona impervia ha reso difficoltose le ricerche ma le tante persone in campo ed i mezzi a disposizione hanno permesso di ritrovare nel tardo pomeriggio di oggi a meno di 24 ore dall'avvio delle ricerche l'escursionista scomparso sulla Trenta passi domenica pomeriggio. E' stato individuato su un sentiero sopra la verticale nella zona della Madonnina. E' stato recuperato nel tardo pomeriggio dal Drago 153 dei vigili del fuoco che per tutto il giorno ha sorvolato la zona. In posto decine di persone al lavoro già da ieri sera. Dell'escursionista si perdono le tracce domenica ma è solo nel tardo pomeriggio di ieri che i familiari scoprono che non ha fatto rientro nella sua abitazione dove vive da solo. L'allerta al 112 scatta immediatamente, i carabinieri di Pisogne, insieme al nipote ed al fratello trovano la sua auto, una Honda rossa, nel parcheggio sopra il campo sportivo di Toline. E' proprio qui che in nottata viene allestito il campo base ed arrivano le prime squadre del soccorso alpino quinta delegazione e il SAGF della Guardia di finanza. In mattinata sono proseguiti i sorvoli, alcuni gommoni hanno hanno pattugliato dalle sponde del lago per vigilare sulla montagna, si sono mosse le squadre da terra, le unità cinofile, i droni, ogni squadra è dotata di GPS e quando torna al campo base scarica le tracce che ha seguito. Come detto la fitta vegetazione e i numerosi canali e strapiombi hanno reso il lavoro più difficile ma le ricerche hanno dato esito positivo anche se purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Dopo il recupero la salma dell'escursionista è stata restituita alla famiglia, come da disposizioni del magistrato di turno.