Il meteo – attore non protagonista, ma sempre outsider d’eccezione – l’ha reso anche quest’anno imprevedibile, con un’alternanza di pioggia e sole. Un’incognita che non ha comunque inciso sullo spettacolo. La 52esima edizione del Trofeo Vallecamonica, andata in scena da venerdì 26 a domenica 28 maggio, ha saputo regalare nuovamente grandi emozioni ai numerosi spettatori presenti a bordo strada, sui tornati della celeberrima Malegno-Ossimo-Borno. Una tre giorni, verifiche e prove comprese, quella organizzata dall’Automobile Club Brescia che ha incoronato il favorito della vigilia, il fiorentino Simone Faggioli. Il driver toscano, al volante della sua Norma M20 ha impresso il sigillo sulle due gare, rispettivamente con il tempo di 3’53”31, seguito da uno straordinario 3’44”52 nella seconda salita. Un crono che ha suggellato un eccellente prova di carattere ed esperienza. Per Faggioli si tratta del quarto successo in campionato su quattro gare e il terzo consecutivo sul tracciato della Malegno-Ossimo-Borno. Avvincente invece duello per la piazza d’onore, animato da Luigi Fazzino ed Achille Lombardi, rispettivamente secondo e terzo, sulle Osella spinte da motore turbo. Appena sotto il podio il trentino Diego Degasperi, ancora su Osella, seguito da vicino dal ragusano Franco Caruso. A ridosso della top five Filippo Golin, settimo il calabrese Dario. Ottava piazza assoluta per il nisseno portacolori Ateneo Alberto Chinnici, nono il frusinate Alberto Scarafone. A completare la top ten lo slalomista veneto Alessandro Zanoni. Tra i tanti piloti bresciani ai nastri di partenza, la sfida è stata intensa e al cardiopalma. Alla fine delle ostilità il migliore, grazie ad un’ottima seconda manche, è stato il cividatese Virgilio Gosio su Nova Proto NP03, dodicesimo assoluto davanti a Mirko Zanardini su Porsche 992 GT3 Super Cup che però doppietta nel gruppo GT. Rimonta fino al 3° gradino del podio il tenace rallista Ilario Bondioni, all’esordio sulla Ferrari 458 della Superchallenge. Supremazia casalinga di Luca Tosini su Audi Rs3 LMS nel gruppo TCR. Terza piazza di RSTB per un altro pilota di casa come Stefano Gheza su MINI, seguito dal primo delle auto aspirate: Giulio Panteghini al volante di Honda Civic.