"Il Marocco è disponibile per lo sviluppo di nuova ruralità", lo ha detto detto Mohamed Benali, console generale del Marocco a Milano – vista anche la crescente domanda mondiale di prodotti di qualità del Mediterraneo. Parte da questi presupposti l' interessamento verso la pecora bergamasca, apprezzata per la  sua carne gustosa, ma anche perché rappresenta un punto di partenza per nuove opportunità di investimento nel Paese africano. Il crescente numero di marocchini presenti in provincia, solo a bergamo se ne contano 1.500,  hanno scoperto che la pecora di razza Gigante bergamasca. apprezzando la sua carne considerata più gustosa. Essendoci immigrati che nel proprio Paese di origine possiedono ancora terreni o allevamenti, si sono chiesti se è possibile portare questa razza in Marocco», come ha spiegato Giulio Del Monte del settore Agricoltura ed Expo della Provincia di Bergamo, durante il convegno "La pastorizia e l’agricoltura bergamasca: quali opportunità e possibilità di investimento in Marocco?". La pecora gigante bergamasca, ha un’origine sudanica si pensa sia arrivata nel Nord Italia, in generale, e sull’altopiano di Clusone in particolare. L' ovino ha tutte le caratteristiche per adattarsi anche in un ambiente come quello marocchino. Ma per il momento mancano ancora degli accordi bilaterali Italia-Marocco per poter procedere. Così l’Asl di Bergamo si è attivata presso il ministero competente perché si possa arrivare presto a una soluzione.