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1048 IL BERGAMASCO AMMETTE LE SUE COLPE
Dal carcere di via Gleno dove ora è detenuto, ha ammesso di aver ucciso la giovane in un raptus di rabbia inspiegabile e non provocato da nessun comportamento della giovane. L'appuntamento con Maddy doveva consumarsi in un hotel ma Schena aveva avuto nel pomeriggio un incidente con l'auto nei pressi della baracca e quindi aveva chiesto alla 27enne di venirlo a prendere e lui le era andato in contro perché non è facile trovare via Zeno Capitanio sul Monte Bue specialmente di sera. A quel punto Schena si rende conto di non avere i documenti con sé per accedere ad un hotel e quindi i due si fermano nella baracca e qui scatta il raptus omicida. Il 37enne avrebbe ucciso la ragazza senza che fra i due si fosse consumato alcun rapporto sessuale. Poi sempre con la mente annebbiata da un mix di alcol e droga, ha tentato di uccidersi accoltellandosi all'addome. A scoprire il delitto un fratello dell'ex fidanzata di Schena e un vicino di casa che erano andati a cercare Schena la cui auto era in mezzo alla strada. Poi la chiamata ai carabinieri e al 118, ma avrebbe detto Schena sarebbe stato meglio se i soccorritori non mi avessero salvato la vita.
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