Si rinnova a Gromo, il tradizionale appuntamento con il concorso di poesia dialettale lombarda «Penna d’oro», giunto alla 56esima edizione. Il premio è nato per volontà del poeta bergamasco Giacinto Gambirasio. Scenario della manifestazione, organizzata dalla biblioteca civica e in programma a partire dalle 20.30 di sabato 5 luglio in  sarà la splendida cornice di Piazza Dante posta nel cuore del borgo medievale. L' evento, nel suo genere il più longevo a livello nazionale,è possibile grazie alla collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Gromo. UNA GIURIA DI ESPERTIIn numero decisamente corposo le adesioni, si parla di una sessantina di poeti iscritti, così suddivisi: venticinque le poesie presentare per la sezione “B”, quella dedicata alla montagna mentre settantasei sono quelle per la sezione “A”, relative a temi e argomenti di vario genere».  La giuria composta da esperti ha esaminato tutti i componimenti stilando una graduatoria di merito, resa nota durante la manifestazione. La serata sarà animata dagli intermezzi musicali  del «Trio Luciano Ravasio», apprezzato interprete della canzone bergamasca, e cantautore in lingua e dialetto. Nel «Penna d'Oro» sono passati tutti i migliori poeti vernacoli bergamaschi. In un primo momento la partecipazione era limitata solo a componimenti in dialetto bergamasco, qualche anno fa l'allora presidente della Pro Loco Vittorino Tonoli decise, con Umberto Zanetti, di estenderlo a tutte le parlate lombarde e anche a quelle ticinesi.