Topolini, gattini, bananine, sole che ride, faccine simpatiche e tutto per aiutare i bambini a riscoprire l'antico, prezioso e indispensabile alimento chiamato da sempre “la biada dell'uomo”: cioè il pane. Lo hanno studiato i bravi artigiani della Forneria Rigali di Borno che stanno dando un aiuto alle mamme sia con le forme accattivanti del pane per bambini, disegnato come fosse una sorta di giocattolo, sia con il gusto speciale ma anche con la piccola pezzatura di 20 grammi, in modo che il bambini non si trovi di fronte ad un prodotto di dimensioni maggiori di fronte al quale il bambino può opporre qualche rifiuto. Dunque, un'attenzione maggiore alle esigenze delle famiglie ed alla sana alimentazione dei bambini che devono imparare a mangiare il pane. Ma il gruppo Rigali sta facendo molto di più: ha accettato, infatti, una collaborazione impegnativa, che richiede molto tempo in più rispetto alle solite attività, già faticose, della produzione quotidiana di alimenti. Con l'Università di Bologna, infatti, è in corso una ricerca che tende a dimostrare l'efficacia del sale jodato nel pane, soprattutto nella prima infanzia. Pane che fa bene due volte, dunque: perché aiuta ad introdurre nella giornata un'alimentazione corretta, bilanciata, sana ed equilibrata: e perché stimola la tiroide a compiere il suo prezioso ciclo ormonale sopratutto nei primi anni di vita. L'alimentazione sana passa anche da qui.