Ecco la stagione dei gustosissimi piccoli frutti, mirtilli, more, lamponi, ribes bianco e nero, con i quali si possono preparare anche prodotti speciali da utilizzare in altri periodi dell'anno, come da tradizione della Roncadizza-Lumaghera. Ma c'è di più: i frutti possono anche essere raccolti direttamente in campo da chi lo desidera, sia per passare qualche ora facendo lavori a contatto con la natura che per gustare maggiormente il prodotto una volta giunto in tavola, con il vantaggio di avere un costo finale che ha abbattuto il costo della filiera. Un'iniziativa che ormai si è ben consolidata è quella dell'orto sociale che Roncadizza, in accordo con l'Amministrazione comunale di Darfo Boario Terme, mette a disposizione di alcuni cittadini che hanno il compito di curarlo ricavandone quindi le proprie soddisfazioni personali e culinarie. E poi in questi giorni alla Roncadizza c'è una nuova arrivata che attira molto l'attenzione sia per la sua storia precedente che per quella che l'accompagnerà da oggi: si tratta di Greta, una cavalla avelignese di 15 anni, che ha terminato il suo lungo servizio di “ippoterapia” all'Ospedale di Niguarda di Milano ed ora è stata portata qui in pensione, anche per ringraziarla del suo lungo e paziente lavoro. Greta va ad aggiungersi a tutti gli altri numerosissimi animali della fattoria che rendono questo luogo un'Arca di Noè vivente. L'agriturismo Roncadizza Lumaghera è davvero un grane paradiso di natura a cielo aperto: una giornata o solo qualche ora trascorso in questo ambiente unico sono un corroborante per la vita.