La festa di S. Lorenzo, con un mix di elemento positivi, ha portato una ventata nuova ad Angolo Terme. Il paese abbellito e addobbato, la solenne funzione religiosa vespertina con la tradizionale processione per il centro storico con la statua del Santo e le reliquie dei Santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, la presenza del Cardinale Giovanni Battista Re che ha conferito particolare solennità alla cerimonia, la corale S. Lorenzo, la Banda cittadina, i disciplini ed l'unione sportiva oratorio che in occasione dei suoi 40 anni di attività ha avuto l'onore di portare la statua del santo in processione. La soddisfazione tra la gente è palpabile e per tutti così commenta il primo cittadino eletto 3 mesi fa. L'Unione sportiva oratorio ha voluto quindi dare un contributo alla comunità angolese ricordando che lo sport è nato all'ombra del campanile e lì per 40 anni ha operato con notevoli risultati sia di immagine che di organizzazione di eventi che di risultati. Angolo ha voglia dunque di essere un riferimento turistico in Vallecamonica: ed ogni iniziativa è volta a questo unico obbiettivo primario. La festa di S. Lorenzo segna dunque per Angolo un punto di partenza: resa più solenne da tanti particolari, quali i carabinieri in alta uniforme, le rappresentative sociali e civili, il desiderio anche del nuovo parroco di aiutare la gente a fare comunità, sono un importante messaggio che la festa ha lasciati nel paese.