Poteva andargli peggio, se l'è cavata con una spalla lussata e tanto spavento la ciclista 47enne che questa domenica pomeriggio è rimasta ferito, dopo un ruzzolone su una curva stretta e ripida lungo la strada panoramica di via Lanzato a Piamborno, mentre scendeva con la sua mountain bike. E' stata lei stessa a chiamare i soccorsi, abbastanza difficili, vista la zona impervia. L'incidente si è verificato attorno alle 13, mentre la donna stava rientrando dopo un giro in bicicletta. Questa zona è molto praticata dagli appassionati delle ruote grasse, ma presenta punti particolarmente ostici, basta poco per scivolare, un tratto leggermente bagnato, qualche foglia secca e la strada si affaccia su ripide scarpate. Per recuperare la ciclista ferita è stato necessario l'intervento dell'elisoccorso del 118 di Brescia che ha verricellato in posto i soccorritori, preceduti in zona da un equipaggio di Camunia Soccorso trasferito sul luogo dell'incidente da un mezzo fuoristrada. Quando i sanitari hanno stabilizzato il ferito questo ed i soccorritori sono di nuovo stati recuperati dall'eliambulanza che ha poi trasferito la donna all'ospedale di Esine. Come detto le sue condizioni non sono preoccupanti. Erano parecchi oggi, vista la bella gornata, gli appassionati di mountain bike che hanno approfittato del bel tempo per farsi un'escursione. Si sa che gli amanti delle due ruote e in modo particolare della mountin bike scelgono spesso percorsi impervi, sta proprio qui il gusto dell'avventura, ma è bene fare molta attenziione, perché una giornata di divertimento può trasformarsi in tragedia come successo questo sabato a Coccaglio dove un ciclista 58enne di Bergamo, è morto dopo essere precipitato lungo una scarpata con la sua mountain bike.