9
1117 SI E' SPENTA LA DECANA CAMUNA
Ieri sera nella sua casa di via Dassa 30 a Cimbergo, attorniata dai suoi affetti più cari, si è spenta serenamente la Maestra Lina De Marie, 110 anni compiuti lo scorso 3 marzo. E' volata via nel giorno della festa dei bambini, che lei ha sempre curato nei suoi lungi anni di insegnamento e con S. Lucia se n'è andato anche un pezzo di storia importante della Vallecamonica, della Scuola, del volontariato cristiano e sociale. Lina De Marie era nata a Cimbergo il 3 dicembre 1904 ed aveva insegnato come giovane maestra a Odecla e quindi a Malonno, ma poi soprattutto a Cividate Camuno dove ha lasciato il suo segno più profondo: per ben 45 anni è stata insegnante, educatrice e per certi versi mamma di almeno tre generazioni di cividatesi che la ricordano con grande affetto e che ogni anno sono tornati a Cimbergo a trovarla. La Maestra De Marie ha vissuto bene gli anni della sua vecchiaia: tra casa e chiesa, con molti interessi culturali, curiosa e vispa, con la mente sempre attiva fino almeno ai 100 anni e oltre. Non soffriva di mali particolari se non della difficoltà a muoversi ormai autonomamente: mangiava quello che le piaceva, pregava tutto il giorno accudita con molto affetto dalla sua affezionata badante Cristina e dalla nipote Maresa che ogni giorno saliva a Cimbergo da Cividate per accudire lei e la sorella Angela, di 89 anni, ormai costretta sulla sedia a rotelle. La loro vita si svolgeva come quella di un delicato meccanismo antico che continua a funzionare se nessuno scossone interviene a bloccarlo. Lina De Marie apprezzava molto la visita del suo parroco don Luigi Bianchi che con lei ha festeggiato i 110 anni celebrando una Messa per lei, tenendole la mano come alla cara nonna di casa, paragonandola alla figura biblica di Sara, la moglie amata di Abramo, da cui nacque una generazione grande come la rema del mare e le stelle del cielo. Lina non fu madre biologica, ma lo fu sul piano educativo, culturale e umano. Da lei molti bambini hanno imparato il senso del dovere, dell'impegno,dello studio, della vita: diligente e severa, ma anche buona e soprattutto capace di farsi amare per il suo senso profondo della vita e del dovere compiuto ogni giorno, la Maestra Lina era diventata un poi' il simbolo della buona vita di montagna. Da un paio di giorni si era come assopita in un sonno sereno e tranquillo e ieri sera è volata via: al vuoto della sua assenza fisica lascia un pieno di nostalgie, ricordi, affetti e buoni insegnamenti. Questa sera la comunità religiosa pregherà per lei nella veglia alle 20.00 presso la sua casa e domani Cimbergo si fermerà per l'ultimo saluto alla sua cara Maestra Lina che non ha tagliato il traguardo dei 111 anni per poco tempo: ma per lunghi anni ha tagliato tanti importanti traguardi della vita.
Condividi questo articolo: