14
996 ESCURSIONISTI SOCCORSI A VALBONDIONE
Erano partiti nella mattinata di domenica per risalire lungo un canale innevato fino alla vetta del Monte Cimone situato nel comune di Valbondione. Purtroppo però per i due escursionisti, una volta giunti in quota a circa 2.500 metri di altitudine, la nebbia ha ridotto fortemente la visibilità, impedendo loro di ritrovare lorientamento. Mancavano pochi minuti alle 14 quando veniva allertata la macchina dei soccorsi. Ad attivarsi gli uomini della VI delegazione Orobica del Soccorso Alpino giunta in zona con più squadre supportate dai voli di un velivolo dalla società camuna Elimast, attivata dopo l' impossibilità d' intervento delleliambulanza del 118 e di altri mezzi comunemente utilizzati. Lelicottero trasportava in quota otto tecnici del Soccorso Alpino, riducendo di gran lunga i tempi delloperazione ed evitando i rischi legati al sopraggiungere delloscurità, compromessa ulteriormente dalla coltre nevosa presente, si parla di oltre un metro e mezzo di neve. Raggiunti i due alpinisti, un 31 anni di Brugherio e di un 53 di Verano Brianza e dopo aver accertato le buone condizioni di salute, venivano accompagnati al rifugio Curò, dove una volta presa la funivia potevano raggiungere sani e salvi il fondovalle. I RISCHI DELLA MONTAGNAUn fatto come tanti successi sulle nostre montagne e per il quale riteniamo opportuno invitare gli appassionati a prestare la massima attenzione e le debite precauzioni, in particolare in situazioni meteo decisamente sfavorevoli. Mai improvvisare quando si sceglie di avventurarsi tra i sentieri di montagna, ma organizzare il tutto per non correre inutili rischi. Questo significa prima di tutto non lanciarsi in imprese impossibili, in percorsi non in linea con la propria esperienza, le proprie condizioni fisiche e le proprie capacità, scegliendo il sentiero che si intende percorrere in base al tipo di allenamento praticato, stabilendo prima della partenza la via da seguire e utilizzando una cartina e non percorrendo scorciatoie improvvisate.
Condividi questo articolo: