Il coraggio non le è mancato ma non è bastato a superare la sfortuna che ci ha messo lo zampino più volte e alla fine ha vinto. Stagione conclusa per la sciatrice 34enne bresciana Daniela Merighetti protagonista insieme alle sorelle Fanchini di una stagione invernale intensa con le prove di Coppa del Mondo e con i Mondiali di Vail. La finanziera delle Fornaci che eroicamente si era rialzata dopo la caduta che le era costata, nella penultima prova di qualificazione per i mondiali, la frattura della mandibola, aveva trovato la forza per scendere comunque in Colorado solo due settimane dopo l'intervento, nonostante il dolore e i farmaci, ma era caduta senza questa volta conseguenze, nella prima parte della prima gara. Salvo poi rifarsi nei giorni seguenti portando a termine ottime prestazioni e vincendo sulla paura e sull'incertezza. Nei giorni scorsi però a Cortina, la finanziera bresciana è scivolata nuovamente, finendo nelle reti di protezione durante la prova per la discesa di Garmisch Partenkirchen. Daniela Merighetti ha immediatamente accusato un forte dolore ad una gamba, tanto da non voler togliere lo scarpone. E’ stata trasportata in elicottero all’ospedale di Garmisch Partenkirchen dove le è stata riscontrata la frattura spiroidale del perone. Dopo un consulto con la Commissione Medica Fisi, la Merighetti ha deciso di essere operata a Garmisch. Per lei dunque stagione conclusa con non poche amarezze anche se con la consapevolezza di avercela messa sempre tutta dimostrando una determinazione, un coraggio e una grinta tali che l'Italia intera ha tifato per lei durante la Coppa del Mondo. Una stagione comunque ricca di prove e di emozioni, anche se con un finale amaro ed un rientro in Italia, a Brescia, da infortunata. Ora la campionessa delle Fornaci ha davanti un'altra grande prova: affrontare una lunga e difficile riabilitazione.