Valle Camonica corsaro in quel di Crema nella quarta giornata del girone salvezza di C1. I camuni hanno ottenuto la seconda vittoria esterna del girone, contro una diretta avversaria per il mantenimento della categoria. Primo tempo equilibrato, coi camuni efficaci con la mischia e i cremaschi più abili coi trequarti. Dopo una prima marcatura con un piazzato del seconda linea Fulvio Abondio, oggi con ottime percentuali al piede, i padroni di casa mettono a segno il primo colpo grosso. Il valle non resta inerme su questo primo affondo, e reagisce bene, prendendo le misure al largo e picchiando forte in mezzo al campo con gli avanti. In mischia chiusa, dopo un primo equilibrio, il valle comincia a imporsi. Il secondo tempo vede in campo un valle più sicuro e in grado di metter pressione agli avversari anche nella loro meta' campo. I padroni di casa provano spesso ad accelerare, arrivando anche nei 22 camuni, ma la difesa è brava a contenere le rapide gambe cremasche. Dal canto loro, anche i camuni dimostrano di avere un po di velocità oltre che peso. Dopo un piazzato del Crema, sale in cattedra la mischia camuna: 15 minuti di assedio nei 22 avversari portano a un giallo per il Crema e a una serie ripetuta di falli, che costringono l'arbitro a fischia la meta tecnica in mezzo ai pali. Sullo scadere, un po' di confusione nell'organico valligiano da' la possibilità al Crema di marcare una bella meta coi rapidi trequarti, che oltrepassata la linea difensiva vanno a schiacciare in meta tra i pali, ottenendo così un buon punto di bonus difensivo. Finale 18 a 25, col Valle che recupera importanti nomi soprattutto tra i trequarti e vede l'esordio con la maglia camuna di Gelmini, prima linea spostatosi in valle da Dalmine.