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1445 SFRATTO ESEGUITO A ROGNO
Sono contenta perché non c'è stato bisogno dell'intervento delle Forze dell'ordine. Sono queste le prime parole della signora Clara Sandrini proprietaria di un appartamento a Rogno alla ribalta della cronaca, suo malgrado, per le vibrate proteste dei mesi scorsi per lo sfratto più volte rimandato per la famiglia che lo occupava - padre, madre, tre figlie e la nonna - morosa dal gennaio 2014. Dopo l'ennesimo rinvio, il 15 aprile scorso, questo venerdì l'ufficiale giudiziario, avrebbe dovuto eseguire lo sfratto. C'era forte preoccupazione dopo i tafferugli dell'ultima volta, e invece è andato tutto bene. La famiglia ha trovato una nuova collocazione e ha lasciato spontaneamente l'appartamento, anche se non in condizioni ideali. Il primo pensiero della signora Clara è che dopo tanto tribulare la casa - un bel l'appartamento con ampia cucina e soggiorno, tre camere e due bagni - è libera poi un po' alla volta si sistemerà tutto anche se ha poche speranze di recuperare l'arretrato dell'affitto non pagato dal gennaio 2014.
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