Nell'anno del ricordo dell'entrata in guerra dell'Italia 100 anni fa, gli alpini di Paspardo hanno voluto dare un senso ancora più simbolico alla loro traversata alpina, giunta alla 34esima edizione: sarà intitolata a 6 presidenti sezionali dell'Ana “andati avanti”: Sergio Macciò, Gianpiero Rotti, Adriano Canini, Giovanni Raineri, Emilio Schenetti; a loro viene associato il ricordo sempre vivo di Gianni de Giuli, compianto presidente della Sezione Ana di Vallecamonica. Il loro ricordo verrà immortalato in un percorso di circa un chilometro, tra i manoscritti della pietra e gli alberi del pane, creano un “canto degli angeli con la penna nera”. Il percorso ha un luogo simbolico molto forte al quale fare riferimento: una statua lignea, opera dello scultore Mauro Bernardi, che ritrae la figura del beato don Carlo Gnocchi, cappellano alpino mdella Divisione Cuneense sul fronte del Don. Il percorso della memoria è ricco di simboli legati alla grande guerra, ma anche alla ritirata di Russia nella seconda guerra mondiale e ricostruisce monumenti in legno  alle penne nere con le loro nappine, simbolo di riconoscimento delle divisioni e dei reggimenti, prima, durante e dopo i confitti mondiali. Si tratta dunque di un percorso storico importante che illustra, nel grande libro aperto della natura delle montagne camune, la storia degli alpini. Pietra di Paspardo sulla quale sono state scoperte antiche incisioni preistoriche, alberi del pane, antichissimi e preziosi e penne nere, tante penne nere, per questo ricordo che Paspardo vuole attualizzare legando al sua storia culturale, economica e ideale con le penne nere. Questo venerdì alle prime luci dell'alba 150 pellegrini alpini e alpinisti di ogni età sono partiti per la Val Salarno da cui raggiungeranno la Valle Adamé: pernotteranno al Rifugio Lissone e quindi sabato con un lungo percorso al Passo Ignaga, al Passo di Campo, lungo la traversata del lago d'Arno ed il sentiero dei 3 fratelli, giungeranno a Paspardo dove alle 17.00 verrà celebrata una Messa in ricordo di tutti i caduti della Montagna e verrà dato inizio al percorso della memoria. Domenica grande cerimonia conclusiva per le vie del paese, il percorso della memoria e la Messa al campo sportivo.