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742 VENDEMMIA ANTICIPATA
Da oltre un decennio non era mai iniziata così presto la vendemmia in Italia che si questanno si prevede con una produzione stimata in aumento di almeno il 5 per cento rispetto allo scorso anno, per un totale atteso di circa 44 milioni di ettolitri, con ottima qualità. E quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che il distacco del primo grappolo di uva da vino Made in Italy del 2015 è avvenuto addirittura con quasi una settimana di anticipo rispetto allo scorso anno, in Franciacorta, dove si raccolgono le uve bianche destinate alla produzioni di spumanti che tradizionalmente sanciscono lavvio delle vendemmia in Italia. Le condizioni climatiche con il grande caldo hanno accelerato i processi e sottolinea la Coldiretti - anticipato la raccolta che si classifica come la seconda piu precoce dal dopoguerra, seconda solo a quella del 2003, lanno di una storica siccità, quando iniziò il 2 agosto. In Italia la vendemmia parte con le uve pinot e chardonnay in un percorso che - precisa la Coldiretti - proseguirà a settembre ed ottobre con la raccolta delle grandi uve rosse autoctone Sangiovese, Montepulciano, Nebbiolo e che si concluderà addirittura a novembre con le uve di Aglianico e Nebbiolo e Nerello. Le stime della Coldiretti dunque saranno progressivamente definite perché molto dipenderà dalle prossime settimane in cui si inizierà a raccogliere tutte le altre uve e dallandamento climatico del settimane precedenti la raccolta. In ogni caso lo stato fitosanitario dei vigneti è in tutta Italia molto buono con assenza di situazioni di criticità e la qualità attesa è superiore a quella dello scorso anno. Le temperature record di luglio hanno pero fatto aumentare limpegno ed i costi dei viticoltori che spiega la Coldiretti - per scongiurare il rischio siccità che inizia a farsi sentire in diverse zone hanno dovuto intervenire con mirate irrigazioni di soccorso specie nei vigneti più giovani.
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