Quante opportunità rappresentate dai bandi di accesso ai fondi europei, le imprese italiane non sono riuscite a sfruttare negli ultimi anni? Tante secondo l'europarlamentare loverese del Movimento 5 Stelle Marco Zanni che ricorda come l'Italia abbia usufruito solo del 58% dei fondi che l'Europa ha messo a disposizione per la coesione e lo sviluppo; solo altri due paesi hanno saputo fare peggio. Non è colpa delle imprese italiane ma evidentemente c'è poca conoscenza delle attività svolte dell'europarlamento e ci sono oggettive difficoltà nel riuscire da soli a capire come avere accesso ai fondi europei. Per questo l'europarlamentare Marco Zanni, che da subito si è concentrato sul compito di avvicinare l'Europa ai territori, dopo aver portato a Bruxelles alcuni sindaci delle province di Brescia e di Bergamo e alcuni studenti, ora passa alle imprese. Per farlo Marco Zanni si affida all'Incubatore di Imprese di Cividate Camuno il cui obiettivo primario è proprio quello di aiutare le piccole e medie imprese mettendole in contatto fra di loro e con le istituzioni. Da questo venerdì 4 settembre e fino a domenica 14 settembre, le imprese interessate ad entrare in contatto con le opportunità fornite dall'Europa, possono inviare una descrizione della loro attività e dei loro progetti, all'indirizzo impreseineuropam5s@gmail.com. Tre i requisiti: essere strat up, ovvero costituite da non più di 48 mesi; essere pmi innovative e con idee sviluppabili a livello europeo e avere sede nelle province di Brescia e di Bergamo. Le 10 idee più innovative, verranno selezionate e gli imprenditori potranno recarsi gratuitamente Bruxelles per partecipare ad un seminario che si svolgerà presso la sede del Parlamento Europeo martedì 13 e mercoledì 14 ottobre. Attraverso l'incontro con consulenti specializzati e funzionari della Commissione Europea, le azienda avranno modo di accedere e conoscere le opportunità che l'Europa può offrire in termini di finanziamento.