L'Associazione culturale “Aquila” camuno-sebina riunisce da 10 anni la popolazione albanese che vive e lavora sul territorio. L'Aquila bifronte è lo stemma della nazioe skipetara. In albanese Skiponja, aquila appunto, simbolo stesso della nazione. Quando nasce in bassa Vallecamonica e sull'alto Sebino voleva riunire la diaspora albanese, le famiglie, lavoratori, i giovani che sul territorio vivevano spesso senza collegamenti tra loro. In 10 anni molto è stato fatto sul fronte dell'integrazione, della socializzazione, dell'identità culturale, del lavoro a sostegno delle famiglie, della scuola, dell'occupazione: anni nei quali la comunità albanese camuno-sebina, che fa parte dei 25.000 albanesi di Brescia e provincia e che conta circa 3.000 persone, ha creato i presupposti moderni per una effettiva integrazione tra popolazioni diverse, mantenendo le proprie radici e la propria identità culturale storica, sociale e umana. L'attività di Aquila-Skiponja si inserisce in un progetto più vasto, sostenuto dal governo albanese, da quello italiano e dall'Unione Europea, che fa parte dell'Associazione Interaction che attualmente coordina i vari movimenti locali e si interessa dei 185.000 albanesi, tra cui anche kosovari e macedoni di lingua albanese, regolarmente presenti sul territorio italiano e più in generale, Interaction si occupa della diaspora del popolo albanese nel mondo. A Costa Volpino l'Associazione Aquila-Skiponja ha una sua sede presso la Domus Civica e opera anche tramite uno sportello di sostegno, aiuto e consulenza ai concittadini. La festa del decennale si è svolta presso la sede dell'Associazione con un programma intenso e ricco di emozioni che ha aiutato albanesi di diverse generazioni a vivere lo stesso spirito di comunità.