E' successo di nuovo. Una giovane coppia entra in negozio: ha con sè la busta di un altro esercizio che si trova in zona. I due giovani, sulla trentina, lei sicuramente italiana, lui con tratti sud americani, sono gentili, chiedono di poter guardare la merce, devono fare dei regali di natale. Dopo un quarto d'ora se ne vanno, salutano gentilmente, ringraziano, non hanno acquistato nulla, non hanno destato nessun sospetto nel titolare che ha continuato mentre loro si aggiravano per il negozio a piegare le sciarpe sul bancone. Solo dopo che sono entrate due clienti abituali, Luigi si accorge che dagli scaffali mancano due borse: valore 300 euro. L'hanno fatto di nuovo. Dopo l'installazione delle telecamere, la denuncia di un furto quest'estate, la pubblicazione sul web di immagini e fotografie dei due ladri in azione che successivamente sono stati identificati e denunciati proprio grazie alla pubblicazione virale sui social, Luigi titolare del negozio Dettagli Moda di piazza Vittoria a Breno pensava di essere al sicuro. E invece no. Questa volta glil'hanno proprio fatta sotto il naso. "Mi sembravano persone per bene, aveva il sacchetto di un negozio dove ho immaginato che avessero già acquistato qualcosa, mi hanno rassicurato, mentre loro si aggiravano per il negozio io ho continuano a fare il mio lavoro senza neppure guardare le telecamere sul computer". E così nel giro di pochi minuti nel negozio si compie l'ennesimo furto. Solo dopo aver visionato le telecamere di sicurezza si capisce come i due hanno agiro. Lei che gli faceva da scudo, lui che ha infilato due borse nei jeans elasticizzati. Ovviamente anche questa volta Luigi ha presentato denuncia, ma è demoralizzato, scoraggiato. L'ultimo furto, prima di quello di questo giovedì, il 13 agosto scorso. Anche in quel caso le telecamere – fatte installare proprio a seguito di uno stillicidio di furti che non faceva stare tranquillo il titolare – hanno ripreso tutto. Postare i video e la foto dei due ladri è servito ad individuarli, si tratta di due giostrai che abitano a Carobbio degli Angeli anche se residenti a Milano, sono stati denunciati, nessuna traccia della refertiva, nessuna voglia di Luigi di mettersi in gioco per un processo che probabilmente gli farebbe spendere solo altri soldi. Non ne posso più dice scoraggiato acnhe se forse proprio tanta voglia di arrendersi e darla vinta ai ladri non ce l'ha. Anche questa volta i video del furto cominciano a circolare sui social. "Anche questa volta – dice non mi aspetto molto – è sempre più difficile gestire un'attività e ogni volta che entra qualcuno che non conosco in negozio ho paura, spero solo di un avere reazioni esagerate".