Sollevato dall’incarico il dirigente medico di Piario e Lovere, Giacomo Corica, non indagato, ma dalla carte in stretti contatti con l’imprenditrice brianzola Maria Paola Canegrati, ancora in carcere. L' inchiesta appalti in sanità, sta avendo i suoi effetti anche in bergamasca. I vertici dell’Asst, Azienda sociosanitaria territoriale Bergamo Est , ex Azienda ospedaliera Bolognini di Seriate, da subito dopo il «boom» dell’inchiesta sugli appalti per i servizi di odontoiatria negli ospedali lombardi - inchiesta che ha portato in carcere Fabio Rizzi, il consigliere regionale estensore della legge di riforma sociosanitaria, avevano parlato di valutazioni in corso: nell’«operazione Smile» infatti era finita sotto la lente degli investigatori anche una gara d’appalto dell’Asst Bergamo Est per l’affidamento in global service dell’odontoiatria, valore 27 milioni di euro, alle imprese legate alla figura «chiave» dell’indagine, Paola Maria Canegrati, detta «lady Smile», e alla sua Servicedent srl. Le «valutazioni» di cui parlava l’Asst, erano soprattutto nei confronti di Giacomo Corica, direttore medico di presidio all’ospedale di Piario e a Lovere: infatti proprio nelle carte dell’inchiesta viene indicato che lady Smile fruiva «dell’appoggio incondizionato» di un dirigente dell’azienda ospedaliera, Corica appunto, che parlava «con l’imprenditrice con espressioni certamente non compatibili con la terzietà dovuta da chi opera nella pubblica amministrazione». In più, c’è il fatto che la moglie del dirigente è stata assunta nell’impresa di lady Smile nel 2013. Ebbene, l’esito delle valutazioni dell’Asst Bergamo Est, da cui dipendono i presidi ospedalieri di Piario e Lovere è che Giacomo Corica è stato sollevato dall’incarico, e con tutta probabilità verrà spostato sul servizio di indagini epidemiologiche sul territorio. «A seguito di una serie di valutazioni interne – si specifica in una nota – , la direzione generale ha deciso per ragioni organizzative di affidare al direttore sanitario aziendale, Roberto Cosentina, la responsabilità ad interim della direzione medica di presidio 3 (ospedale di Piario e ospedale di Lovere).