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930 FOLLA DI FEDELI A BERZO
Il 3 marzo di ogni anno migliaia e migliaia di persone salgono a Berzo Inferiore per onorare il Beato Innocenzo nel giorno che la Chiesa dedica alla sua festa: si tratta di una fedeltà semplice all'umile “Fratasì de Bers” che si è sviluppata ancora quando lui era in vita, crescita sempre di più dopo la sua morte e diventata grande con la sua beatificazione. Il suo messaggio, a distanza di oltre 100 anni, appare molto attuale. Particolarmente affollata e commovente la celebrazione della Messa per gli ammalati alla quale è seguito il bacio della reliquia fatto di tantissime umili preghiere che ogni cuore di ogni presente ha rivolto a quel frate semplice che non teneva nulla per sé perché donava tutto a tutti. Ora anche i fedeli sono in attesa di veder riconosciuto dalla Congregazione per i Santi quel miracolo di cui si parla tanto in Vallecamonica: le preghiere rivolte al Beato Innocenzo avrebbero ottenuto il miracolo di una guarigione improvvisa, completa e inspiegabile di una bambina di soli 3 anni ammalata di leucemia.
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