I tempi di attesa per effettuare esami clinici presso le strutture pubbliche sono uno dei punti critici della sanità anche in Lombardia: il monitoraggio sui dati è costante, ma spesso vi sono dei nodi che, se non risolti, non permettono di migliorare il servizio. Accade anche per la ex-Asl di Vallecamonica-Sebino, ora ASST, dove i primi 100 giorni di governo del nuovo management hanno messo in evidenza criticità note e già documentate e che riguardano le visite oculistiche, la mammografia e l'ecografia dell'addome alto. La priorità nell'effettuazione di esami urgenti, tra cui figurano anche i settori oggi più in difficoltà, viene comunque garantita senza alcuna attesa. Il direttore generale dell'ASST, dopo attenta disamina sui dati, sentito il proprio staff e le possibilità concrete che si possono mettere in campo, già a giorni garantisce una prima soluzione che riguarda le visite oculistiche con un nuovo oculista assunto in aggiunta all'attuale già operante. Il Centro unico di prenotazioni dell'Azienda socio sanitaria territoriale a breve dovrebbe dunque avere nuove disponibilità di tempi, spazi e professionisti per accelerare anche quegli esami strumentali che oggi vengono effettuati con maggiore difficoltà.