Nove patenti ritirate nella notte in provincia di Brescia dopo i controlli della polizia stradale del comando provinciale e intanto non si ferma l'emergenza incidenti sulle strade della provincia di Bergamo. E' un vero e proprio bollettino di guerra quello che ogni giorno e ogni fine settimana si legge sui giornali. I controlli servono a prevenire le cosiddette stradi del sabato sera e negli anni hanno avuto i loro risultati, ma intanto sulle strade si muore ancora troppo spesso e proprio nelle nostre province negli ultimi tempi c'è stata una forte recrudescenza. Al lavoro questa domenica notte, lungo le strade della movida sul lago di Garda tre pattuglie dei distaccamenti di Iseo, Desenzano e Salò. Hanno controllato 44 veicoli e 61 persone. Nove di queste erano al volante dopo aver bevuto più del consentito. A loro è stata ritirata la patente. Due le persone che superavano il tasso di tre volte e che rischiano di non guidare per due anni. A loro è stata sequestrata anche l'auto. In totale sono stati decurtati 105 punti patente. Una persona è stata trovata alla guida senza la patente. 7 gli uomini positivi all'alcool test, due le donne. Ma, stando agli ultimi dati elaborati dall'ACI di Bergamo non sarebbe l'alcol la principale causa di incidenti stradali in bergamasca dove, come in altre zone sarebbe la distrazione 27,9% insieme al mancato rispetto dei segnali stradali. Anche l’uso del cellulare o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza soprattutto per gli occupanti dei sedili posteriori sarebbe alla base di numerosi incidenti. E sempre per tornare ai dati dell'Automobil Clusb di Bergamo risulterebbe che in provincia ci sarebbero 11 feriti al giorno a causa di incidenti stradali. La maggior parte di sinistri si verifica sulle strade urbane.