Si traccia un primo bilancio, anche economico, per riparare i danni conseguenti ai violenti temporali di mercoledi in media Valle Seriana e delle necessarie opere per fare prevenzione. A Fiorano al Serio la situazione si è normalizzata. Tanto che la famiglia di sei persone residenti in una delle abitazioni esposte a rischio hanno potuto fare rientro a casa. in quanto si è ritenuto che non sussistesse una situazione di imminente pericolo, mentre il tecnico comunale si è recato sul luogo dove si è verificata la frana per valutare la situazione, stendere una relazione da inviare alla Regione per ottenere i finanziamenti previsti in questi casi. Sicuramente dovrà essere ricostruito il versante danneggiato con l’impiego di reti paramassi e opere di muratura in cemento. Nel frattempo sono state ultimate le opere di pulizia e rimozione dei materiali nel piazzale antistante il condominio Giardini. Più complessa, se pur meno grave, la situazione di Gazzaniga dove i maggiori danni si sono registrati in via Gelmi e all’incrocio con via Battisti, interrompendo per qualche ora il traffico lungo la strada principale del paese. In via Gelmi la violenza dell’acqua ha provocato lo sfondamento della rete idrica causando il sollevamento dell’asfalto e l’espulsione di tombini e griglie uno dei quali, di 1 metro quadro, ha causato anche danni non gravi a un veicolo che ha urtato contro la struttura in ferro ed è finito con la ruota anteriore destra nello spazio vuoto del tombino. L’acqua piovana è penetrata in un negozio su via Gelmi allagando il piano terra e il magazzino interrato. dove l’acqua, nel giro di una mezz’ora, ha raggiunto l’altezza di circa mezzo metro, rovinando una gran quantità di capi di abbigliamento. I locali sono stati svuotati con le pompe idrovore. Un’altra situazione critica si era verificata lungo la provinciale per Orezzo dove si era registrato uno smottamento di terra di circa 50 metri quadri che ha interessato una sola corsia consentendo il transito dei veicoli senza alcun rischio. Anche in questo caso si è provveduto a un intervento di emergenza ma la situazione andrà approfondita anche tramite indagini geologiche.