Verranno resi pubblici questo giovedì mattina a Castro, nell'ambito di Festambientelaghi, i risultati delle analisi che i tecnici di Goletta dei Laghi stanno eseguendo in questi giorni sul Sebino. Stanno prelevando campioni di acqua nei punti più sensibili, lungo le rive, in prossimità delle foci dei fiumi e degli scarichi e a breve emetteranno un verdetto che peserà non poco per amministratori, residenti e turisti che gravitano attorno al Lago d'Iseo. La campagna di Legambiente monitora ogni anno lo stato di salute dei laghi per denunciare aspetti inquinanti legati a comportamenti scorretti: in primo luogo il problema è la depurazione e in questo caso gli occhi sono puntati a monte, sui paesi anche di montagna ancora privi di un depuratore. Goletta dei laghi ci darà un'idea della presenza di batteri e i dati verranno confrontati con quelli degli anni precedenti, con la speranza che l'attenzione degli amministratori verso la depurazione delle acque, venga ripagata. Per scovare gli scarichi abusivi e altre situazioni di rischio, il metodo di analisi quest'anno è più sofisticato perchè permetterà di avere un'idea anche delle microplastiche presenti nelle acqua lacustri, attraverso l'utilizzo di manta a strascico messo a disposizione dell'Università Cà Foscari, trainato da una carca a vela, che consente di filtrare l'acqua e prelevare microlitter in superficie e analizzare i detriti. Le analisi vengono effettuate nel laboratorio mobile posizionato a Castro.