Bilancio di grande respiro per Trenord, il principale vettore pubblico che da oltre un anno aveva garantito il massimo possibile di passeggeri trasportati al giorno, fissato in 28.000: durante i 16 giorni dell’evento, Trenord ha effettuato 1.200 corse lungo la linea a binario unico, dalle 6 alle 1.00 di notte grazie al piano di potenziamento del servizio che ha previsto una programmazione di 84 corse al giorno sulla linea, di cui 73 con fermata a Sulzano. Tutte le corse sono state operate con una flotta completamente rinnovata: 17 convogli, tra cui 12 ATR di ultimissima generazione. Oltre a questo, Trenord ha garantito la presenza costante di 180 addetti a  Brescia, Iseo, Sulzano e nelle altre stazioni della Brescia-Iseo-Edolo per agevolare l’afflusso e il deflusso dei passeggeri, 60 studenti del Majorana di Bergamo come “tourist angels”, che hanno affiancato il personale Trenord nelle stazioni  di Brescia e Sulzano. I passeggeri trasportati complessivamente sono stati 460.000 con 330.000 biglietti venduti, dei quali oltre il 90% provenienti da Lombardia e altre regioni italiane. Tutto qeusto, nonostante il fatto che nelle ore centrali, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00, a partire da mercoledì 22 giugno e fino a domenica 3 luglio, quindi per ben 12 giorni, i treni non sbarcassero più passeggeri a Sulzano su disposizione del Comitato di Coordinamento, costretto a ridurre gli arrivi, stimati in 47.000 e saliti a oltre 100.000 al giorno, per ragioni di ordine pubblico e sicurezza. Nelle stazioni si sono tenuti un’ottantina concerti di ensemble musicali di vari generi, dalle bande ai cori, della Provincia di Brescia, che hanno saputo vivacizzare le stazioni della Brescia-Iseo-Edolo, rendendole per due settimane luoghi di musica, incontro e passaggio verso un evento che resterà nella storia.