Torna l’enduro europeo con il Gran Premio della Lettonia ad Ogre. La gara, alla quale hanno partecipato 140 piloti, sviluppata su 3 speciali (1 cross test e due linee) per un totale di tre giri sia sabato che domenica, è stata condizionata dal tempo con alcuni forti temporali che durante l’ultima speciale di sabato e per quasi tutta la domenica hanno creato alcuni problemi ai concorrenti su un terreno prevalentemente sabbioso, molto simile a quelli nordici di Finlandia e Svezia. Nella gara orna protagonista con la sua ktm 250 Nicolas Pellegrinelli che sabato si impone sullo svedese Andreas Linusson al termine di un duello fino all’ultima speciale. Un risultato che ha permesso al pilota di Piamborno di strappare anche il 2° posto nella assoluta generale di giornata dietro il ceco Jaromir Romancik a 23 secondi di distacco. Purtroppo la domenica ha nuovamente rimescolato le carte, per Pellegrinelli una partenza sul filo dei secondi con lo svedese Linusson quando in un controllo orario prende 3 minuti di penalizzazione che lo rilegano nelle retrovie, ma con un grande recupero nel finale passa dal 12° posto al 5° posto finale con 11 punti fondamentali in classifica generale. Infatti nella classifica del gran premio, Pellegrinelli chiude al terzo posto e questi punti gli consentono di balzare in testa alla classifica di categoria con 12 punti di vantaggio sullo svedese Jesper Borjesson e con margine più ampio sull’avversario inglese Brad Freeman assente però in questo gran premio per infortunio. Nell’assoluta generale il camuno dopo questo week-end è terzo a soli 8 punti dalla vetta ed è il primo pilota italiano. Il Motoclub Graffignano SA Racing grazie ai risultati di Pellegrinelli, Rossi e Conforti domina la classifica generale per Club.