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1054 TROVATO SENZA VITA ACCANTO ALLA SUA AUTO
Un uomo a terra, accasciato accanto ad un'auto. Per terra, una pozza di sangue. E' la scena che si è presentata ai carabinieri giunti questo sabato sera dopo le 22.00, nella zona industriale di Boario. Ad allertare le forze dell'ordine, un uomo che si trovava in quella zona e che ha notato, in via Cavallera, al bivio con via Lentumi, l'uomo a terra. Si tratta di un bosniaco di 54 anni residente a Costa Volpino, senza precedenti con la giustizia. Sulla fronte aveva una ferita e inizilamente nessuna ipotesi è stata esclusa di quello che sembrava un vero e proprio giallo. Con il passare delle ore però, ha preso piede l'ipotesi di un malore. L'uomo sarebbe stato colto da un malore alla guida e avrebbe cercato di scendere dalla macchina, una BMW 320, per chiedere aiuto, quando, nemmeno il tempo di chiudere la portiera, sarebbe caduto a terra battendo la testa contro un muretto. Immediato l'allarme al 112 che ha inviato sul posto l'ambulanza del 118 di Camunia Soccorso che ha tentato di rianimare l'uomo, portato d'urgenza allospedale di Esine dove poco dopo ha cessato di vivere. Sul posto sono intervenuti i militari di Piancogno con i colleghi del Radiomobile di Breno, che hanno avviato le indagini. L'autopsia disposta dal Magistrato, sarà d'aiuto a capire quello che è successo. Lauto è stata posta sotto sequestro presa in consegna dall'Officina Pedersoli di Boario Terme, mentre la salma del 54enne si trova nella camera mortuaria dellospedale di Esine.
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